C'è Da Fare ETS, fondata nel 2023 da Paolo Kessisoglu e Silvia Rocchi, è un'organizzazione senza scopo di lucro che si impegna attivamente nel supportare progetti a favore di giovani adolescenti in difficoltà dal punto di vista psicologico e psichiatrico, promuovendo la solidarietà e la sensibilizzazione su tematiche importanti e ancora poco trattate.

L’Associazione è un ente non profit del terzo settore riconosciuto, iscritto al RUNTS.

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Le Attività

C’è Da Fare nasce con l’intento di integrare l’assistenza sanitaria nazionale attraverso progetti di supporto psicologico e neuropsichiatrico, raccogliendo fondi, attraverso l’organizzazione di eventi sportivi, ricreativi e culturali, da destinare a strutture ospedaliere e sanitarie o enti terzi in grado di fornire assistenza.

 

I Progetti

Uno dei principali progetti è “C’è Da Fare Safe Teen”, avviato nel 2024 in collaborazione con l'Ospedale Niguarda di Milano. Questo progetto offre un protocollo innovativo di assistenza ambulatoriale multidisciplinare integrata ad alta intensità per giovani in grave stato di disagio, tra cui ragazzi con ideazione suicidaria, autolesionismo e isolamento sociale. Oltre al supporto medico e psicologico, prevede un percorso a media intensità per garantire continuità di cura, una volta conclusa la presa in carico ad alta intensità e un servizio di orientamento per le famiglie. Grazie ai fondi raccolti, dopo Milano e Roma,  il modello è in fase di espansione in altre zone d’Italia, tra la provincia di Belluno e la Liguria.

 

Perché "C'è Da Fare" sostiene i giovani?

Sebbene un peggioramento nelle condizioni di salute mentale dei soggetti in età evolutiva fosse già evidente prima del 2020, la pandemia da COVID-19 ha determinato un profondo cambiamento psicosociale. Nello specifico, su scala nazionale, i dati evidenziano un aumentato accesso ai reparti di pronto soccorso pediatrico per cause di scompenso psichico, quali ideazione suicidaria (+147%), depressione (+115%), disturbi del comportamento alimentare (+78.4%) e psicosi (+17.2%), autolesionismo (+27%), isolamento sociale (Hikikomori) con conseguente incremento anche delle ospedalizzazioni per situazioni di particolare gravità (+39.5%). 

 

Scopri di più sui progetti di C’è Da Fare visitando la pagina I progetti di C'è Da Fare ETS - Associazione C'è Da Fare ETS | A sostegno dei giovani (cedafare.org)

 

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Le edizioni precedenti

Nel 2024, Musica In Castello ha raccolto 12.904,00 euro per Unicef, sostenendo il progetto "Bambini nelle emergenze". L'anno prima, durante la 20esima edizione, la rassegna ha raccolto 18.203,00 euro, interamente devoluti a Fondazione Pangea ETS per sostenere le donne, le loro figlie e i loro figli che vivono una condizione di violenza domestica. 

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